EMILIA ROMAGNA

 

ASSEMBLEA REGIONALE ELETTIVA

di d. Stefano Rosati 

Foto Cenacolo regionale elettivo Emilia Romagna  (Sassuolo 09.10.13)
I partecipanti al Cenacolo regionale elettivo dell’Emilia Romagna a Sassuolo (09.10.2013)

 

Dopo la pausa estiva, come Cenacolo regionale UAC dell’Emilia-Romagna, ci siamo dati appuntamento per il periodico appuntamento mensile nella parrocchia di S. Antonio in Sassuolo (diocesi di Reggio Emilia) lo scorso 9 ottobre. La data era stata scelta di proposito.

Infatti, in quel giorno si commemorano tre martiri legati da vicino alla storia della nostra Associazione, nata a Parigi nel 1862. Come scrive il Martirologio romano, si tratta del vescovo Dionigi, “di cui si narra che, inviato dal Romano Pontefice, sia giunto in Francia e quivi, divenuto il primo vescovo di Parigi, sia stato martirizzato nei pressi della città assieme al presbitero Rustico ed al diacono Eleuterio”. I tre martiri sono come il simbolo dell’unità del triplice Ministero ordinato. Nella loro cappella, nella cripta della basilica del Sacro Cuore, appunto a Montmartre, si conserva la lapide fondativa dell’UAC, che abbiamo onorata in occasione del 150simo, il 26 agosto dello scorso anno.

Giorno “simbolico”, dunque, il 9 ottobre per vivere un importante momento associativo quale la rinnovazione della Delegazione regionale, compresa la sostituzione del Delegato, dal momento che d. Alvaro Marabini aveva presentate le sue dimissioni a motivi di salute. Presieduto dal vice-Presidente di area d. Stefano M. Rosati, all’incontro erano presenti 4 direttori diocesani sui 6 aventi diritto di voto, per cui da Statuto si è potuto procedere validamente all’elezione. Dopo aver pregato l’Ora media e fatto la abituale “contemplazione” sui testi della liturgia della Domenica insieme agli altri confratelli convenuti, soprattutto dai Circoli di Reggio e Modena, è stata rinnovata la Delegazione regionale nelle persone di d. Mauro Ansaloni (Ferrara), d. Alcide Mariotti (Reggio) e d. Franco Borsari (Modena). All’unanimità quest’ultimo è stato eletto per il servizio di Delegato regionale.

Quindi si è proceduto alla revisione dell’Annuario regionale, identificando diocesi per diocesi quali strategie potrebbero essere messe in atto e quali persone coinvolte, a seconda dei casi, per rilanciare o consolidare il Circolo diocesano. Tutto questo entro e in vista della prossima Assemblea nazionale di novembre e della campagna per il rinnovo delle adesioni per il 2014. Alle ore 12 la preghiera dell’Angelus ha concluso la seduta elettiva. A seguire, come sempre, l’agape fraterna, momento anch’esso bello di comunione e di comunicazione.